L’interesse per la tecnica Tiffany nasce prima dell’anno 2000, quando i miei genitori, Donato e Vittorina, partecipando ad un corso di restauro mobili presso la “Scuola degli antichi mestieri” di Torino, osservano nell’aula attigua lo svolgersi di un corso di lavorazione Tiffany.
Successivamente, un’amica di famiglia, Margherita, manifestando il desiderio di partecipare ad un corso di tecnica Tiffany, chiede a me e mio padre, Donato, di partecipare con lei al corso.
Era l’anno 2000 quando partecipammo, tutti e tre, al corso presso un colorificio di Carmagnola (TO): 3 incontri serali di 12 ore totali ci hanno permesso di portare a casa un tagliavetro ad olio, una pinza e un saldatore elettrico, oltre ad una bellissima cornice portafoto realizzata con la tecnica Tiffany. Ma la cosa più importante é il fatto di aver appreso i fondamenti della tecnica di lavorazione ideata da Luis Comfort Tiffany.
Quindi, una volta appresa la tecnica, io e mio padre ci siamo procurati una mola ad acqua (necessaria per lavorare il vetro) e alcune lastrine di vetro colorato. Inizia quindi un periodo di sperimentazione dove realizziamo numerosi oggetti; cornici portafoto, portamatite, farfalle, vasi e ciotole, specchi.